Giuss Dawg

Presentazione

La cazzimma bergamasca. Giuss Dawg è uno dei nuovi volti del freestyle milanese e si sta facendo sempre più strada all’interno del circuito, sia come organizzatore sia come mc, aggiornando di settimana in settimana il suo palmares. Le principali vittorie le ha ottenute alla tappa della Gold Battle, alla Ghesboro Battle veneta e soprattutto alla recentissima tappa milanese del Tecniche Perfette in collaborazione con Ya Know The Name. Oltre alle vittorie, conta numerosi secondi posti, come il Double Trouble di Torino in squadra con Efsi9 contro Chiasmo e Simon Skunk o all’Aqua Granda dove si è arreso solo di fronte ad un Arcy in forma smagliante. Il suo grande periodo di forma gli ha permesso di essere chiamato alla seconda edizione della nostra Kintsugi, dove non ha deluso le aspettative, riuscendo a trionfare insieme a Snake e Hydra nel team Lombardia. Ha anche partecipato a un All Bars Game Live, facendo ottima figura contro Entropia.

È divenuto membro dei Krighers, la crew affiliata ai Vikings. I suoi compagni sono Cuta, Nasa, Sal Draven e Baga. Insieme a Cuta, Giuss Dawg è sicuramente quello che partecipa a più battle, forse anche a questo si devono i suoi grandi miglioramenti.

È inoltre, con Cheat, fondatore e Host dello SmicDown, uno dei contest più importanti dello stivale, con la seconda edizione che ha raccolto quasi tutti i migliori mc d’Italia.

Skills

Coerenza è la parola d’ordine quando si parla di Giuss Dawg. Il bergamasco è un inverter, fortissimo nel rigirare e distruggere il concetto proposto dall’avversario. Le sue sfide diventano spesso interessantissime proprio grazie a questa sua qualità, che rende il suo freestyle a volte quasi una discussione. Ma anche su altri terreni Giuss Dawg mostra doti importanti: le classiche punchline ignoranti anche dette milanesi, su una qualsiasi parente o prediletta del rivale, sono una sua skill più volte dimostrata. La sua modalità preferita sono i quattro quarti, dove riesce a dare il meglio di se grazie alle sue doti da inverter. La presenza scenica di Giuss è impressionante, merito di uno stile “da gradasso” , ma anche del suo gridare costantemente, risultando letale soprattutto senza microfono. Negli street contest si nota la differenza di volume rispetto agli altri mc, che spesso risulta determinante nella valutazione delle sfide. Fortissimo anche nelle modalità a cappella, dove ha tempo e spazio per costruire concetti interessanti, smontando quelli del rivale.

Per quanto riguarda le carenze, Giuss Dawg sicuramente può migliorare a livello di flow, nonostante riesca a non sfigurare anche sui beat trap. Incastri e in generale skills tecniche non sono parte del suo repertorio e l’extrabeat viene totalmente ignorato, visto che il bergamasco è della corrente di pensiero “più velocemente le pronunci, meno dai valore alle parole che dici”. Ovviamente poi, la giovane età porta anche una certa incostanza a livello di prestazioni, nonostante sia in costante miglioramento sotto questo aspetto. Vista le sue qualità e la forza di volontà che lo porta sempre a superarsi, le possibilità di diventare un pezzo grosso della scena ci sono tutte, vedremo come si evolverà la sua carriera nel corso degli anni.

Best battle

Giuss Dawg batte Bruno Bug – Quarti di finale – Tecniche Pezzente

Chiasmo & Simon Skunk battono Giuss & Efsi9 – Finale – Double Trouble

CmA

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