Il primo punchliner della scuola italiana di freestyle. Può essere definito così il buon Jack The Smoker da Milano, un nome che ha fatto la storia della disciplina, soprattutto per le sue prestazioni al 2thebeat, di cui è stato partecipante fisso durante i tre anni in cui è stata svolta la competizione. Indimenticabili le sue battle contro Danno e Kiave, un confronto di stili da cui uscì a testa altissima. Il quadrangolare della finale del 2006, con Jesto, Clementino ed Ensi, rappresenta uno dei momenti “old” più alti per gli amanti del freestyle. Non partecipa a MTV Spit e non ci sono riscontri relativi a sue partecipazioni al Tecniche. Si è ripresentato ai contest solo in qualità di giurato, dimostrando comunque di non aver dimenticato la disciplina di cui è uno dei santoni.
Skills
Jack The Smoker si auto-nomina Last Punchliner Alive. In effetti, nel suo modo di fare freestyle, l’offesa pesante all’avversario è sicuramente il suo tratto più distintivo. Soprattutto al primo 2thebeat, inoltre, era quasi l’unico a farne utilizzo, mentre gli altri rapper preferivano dedicarsi maggiormente al flusso. Jack non dimenticava comunque la costruzione delle sue rime, ma inseriva alla chiusura dei suoi quattro quarti un insulto all’avversario. Davvero un cambio di orientamento rispetto al freestyle del tempo. Non è però il punchliner moderno classico: il milanese resta un freestyler tecnico, dotato di incastri, stie e monorima, che condisce però con bordate geniali. Insomma, Jack The Smoker non è riuscito a vincere il 2thebeat, ma è riuscito a farsi una fama da hall of famer per la sua influenza su questa disciplina.
Battle epiche
2thebeat 2004 – 3° round/Quarti di finale – Danno batte Jack The Smoker
2thebeat 2006 – Finale – Clementino batte Ensi, Jesto, Jack The Smoker