Toscana vs Puglia – Survivor Series – Battle fra Regioni I

Essendo iniziata la pubblicazione dei video della finale della seconda Kintsugi-Battle fra Regioni, ripercorriamo una delle sfide più belle della prima edizione. 

Il 23 ottobre 2021 al Parco Dora di Torino si affrontano nella finale per il terzo posto la squadra della Toscana, composta da Arcy, Dam e Grungi, e quella della Puglia, formata dai vincitori delle ultime edizioni del Tecniche Pezzente, ovvero Kyn, Redrum e Higher. Gli MC pugliesi arrivano alla prima Kintsugi come favoriti, ma escono in una sfida combattuta contro il team Piemonte terminata con 3 vittorie a una per questi ultimi. L’altra semifinale, fra Toscana ed Emilia-Romagna, è più a senso unico e termina con un poker di vittorie dei bolognesi. In questa semifinale, eccetto forse il confronto fra Arcy e Frenk, la Toscana sembra essere in difficoltà e mai in partita. 

Contro i pronostici, però, è Dam a vincere la prima sfida con Kyn. Il gigliato sembra essersi scrollato di dosso in parte la tensione, Kyn, d’altro canto, appare totalmente scarico, complice probabilmente la delusione dell’uscita al primo turno e la trasferta, ripresa in un interessante e divertente vlog presente sul canale Youtube del pugliese. Anche la seconda sfida, particolarmente accesa, nonché nominata come una delle migliori del 2021, finisce nelle mani dei toscani: Arcy batte Higher in una battaglia in cui i due freestyler sono riusciti ad esprimere il loro pieno potenziale. La Toscana arriva ad un passo dal portarsi a casa la medaglia di bronzo, ma Redrum riesce a strappare allo spareggio la sfida contro Grungi. Il verdetto finale è quindi rimandato al 3v3. 

Se da un lato il team Toscana, trascinato da un Arcy in forma smagliante, sembra aver ingranato, d’altro canto i pugliesi sono più esperti degli avversari, quindi più in grado di portare a casa la vittoria anche nelle situazioni di difficoltà. Il formato è quello delle Survivor Series: la due squadre si alternano in 4/4 per parte e ogni due minuti un MC viene eliminato, perde la prima squadra ad avere tutti i componenti eliminati. Il format potrebbe favorire in parte la Toscana in quanto Arcy sembra un muro invalicabile, ma la Puglia è composta da freestyler in grado di lasciare il segno anche con poche entrate e quindi più adatti. Si prospetta quindi una battle accesa e senza esclusione di colpi, che riparta dal livello del confronto tra Arcy e Higher.

Quote: Puglia 1,43 – Toscana 3,33 (70%-30%)

Primo turno

Il primo turno si accende fin dalla prima quartina in cui Redrum accusa i toscani di copiare i freestyler spagnoli. A questo punto Arcy non si tira indietro ed affrontando faccia a faccia il pugliese accende un confronto basato sulla grinta delle due fazioni. Si innesca quindi un bel botta e risposta condito da varie rigirate: Kyn accusa Dam di aver urlato durante le quartine dei suoi compagni nei turni precedenti, mentre il toscano accusa Redrum di aver fatto lo stesso. Da segnalare un’ottima quartina del capitano della Rhymessance Crew, condita anche da una delivery eccezionale: “Stai zitto bastardo, |Sei Ron Wesley fusione Potara con Benjamin Button (indicando Redrum), |tu Tredici Pietro più faccia di cazzo (Kyn)|e tu ciò che ero quattro anni fa ma molto più scarso (Higher)”. La sfida è appena iniziata, ma il pubblico è già caldo e dimostra tutto il suo apprezzamento per questo ingresso di pregevole fattura. I due minuti del primo turno proseguono senza grandi disequilibri fra le due fazioni, che sembrano ancora in una fase di studio. La punchline più potente di questi due minuti è però di Kyn che, rispondendo alla quartina di Arcy, afferma che quest’ultimo sia “così basso che quando scopi la tua tipa al missionario |pensa che tu la stia leccando”. Il primo a lasciare il cypher è Grungi, che in questi due minuti particolarmente equilibrati è quello che si è messo di meno in luce, non trovando punch memorabili.

Secondo turno 

Nel secondo turno il beat trap invita i freestyler a mostrare le loro skills a livello di flow. Arcy, Dam, Kyn e Higher ingaggiano dei flow particolarmente serrati ma più che apprezzabili, mentre Redrum si smarca da questa gara di extrabeat e punta sullo slow flow e la simpatia delle sue quartine. Nonostante questa porzione di gara sia più incentrata sulla tecnica, non mancano anche delle rime importanti. In particolare Arcy è devastante nelle sue prime due entrate: nella prima accusa Kyn di essere un freestyler, ma non un vero rapper, mentre nella seconda paragona il team Puglia alle tre versioni di Gohan, delle quali “L’unico forte è quello piccolo”. Pertanto il fiorentino si dimostra anche in questa sezione il più in forma fra le due compagini. Bravissimo anche Dam con la rima in extra “questa sfida sembra Tata (freestyler argentino ndr) contro Tata Matilde“. A uscire è Higher, il quale, nonostante abbia fornito due quartine condite da un flow godibile, viene punito dal tono della voce troppo basso e dallo sforare leggermente il tempo nella seconda quartina, cose che azzerano completamente la sua delivery e non permette al suo talento di essere apprezzato dal pubblico presente.

Terzo turno 

Nel terzo turno la battle si accende ulteriormente e il beat coi cori carica tutti i freestyler. In particolare il più infottato è Dam, che subito ricorda che è stato in grado di battere Kyn, il caposquadra dei pugliesi. Redrum sminuisce l’impresa del giovane toscano, che viene subito difeso da Arcy, che suggerisce che il pugliese trapiantato a Bologna sia solo la ruota di scorta della sua compagine. Inizia quindi un avvincente botta e risposta in cui i compagni delle due fazioni si proteggono a vicenda. Quando il gioco si fa duro i duri iniziano a giocare e allora Redrum, che nei primi due turni è rimasto un po’ nell’ombra, si accende ed inizia a rispondere ad ogni attacco degli avversari. Molto bella la rigirata rifilata a Dam che aveva definito il suo glande come il suo fratello grande: “Quindi se scopi tua mamma è un incesto, |Michael Jordan che fa una tripla.”. L’eliminato di questo turno è quindi Dam, che, nonostante la fotta delle sue quartine, non è riuscito a tenere il livello degli avversari.

Quarto turno 

Messo con le spalle al muro, il Lorenzo de’ Medici della Rhymessance sale in cattedra. Gli attacchi del duo Kyn-Redrum non mancano, ma Arcy è più bravo a rispondere prontamente ad ogni offensiva. Ogni quartina del toscano fa impazzire tutto il pubblico. Quando Redrum lo attacca per i duetti su TikTok, Arcy ricorda che anche Dante all’inizio non venne capito; quando Kyn afferma che lo stano picchiando in due, lui si paragona a Roma perché “2 contro 1 Arcy batte tutti”, fornendo una fantastica citazione al brano “Uno contro uno”, e così via. Il quarto turno consiste quindi in due minuti spettacolari di botta e risposta. Si alternano quindi momenti più alti, come quando Redrum ricorda che anche Dante parlava del suo cazzo e allora Arcy risponde citando le rime petrose, e momenti più bassi, come l’inatteso black-humor da parte del portavoce del freestyle 2.0, quando cita l’11 settembre: “È la prima volta che due Torri Gemelle cascano con un aereo solo”. A subire le conseguenze della prestazione fenomenale di Arcy è Kyn, che in questo scontro fra titani è risultato il meno incisivo.

Quinto turno 

Si giunge dunque alla fine di questi “Hunger Games” con un 1v1 finale. Da una parte il trascinatore del team Toscana in uno stato di forma eccellente, dall’altro Redrum che non ha iniziato la serata nel migliore dei modi, ma è cresciuto esponenzialmente nel corso della finalina. Arcy sfrutta da subito il beat trap per un extrabeat in cui è presente anche un’ottima punchline: “Non dovevate mettere questo beat per farmela facile”. Non tarda però la risposta dell’avversario che, sfottendo la gestualità del toscano e con la sua stessa metrica e chiusura, afferma alla prima barra: “Neanche tu dovevi fare tutti questi movimenti da disabile”. Il pubblico esplode e il boato copre anche le restanti tre barre del pugliese. Il vento ha cambiato direzione ed ora soffia a favore di Redrum. Le risposte di Arcy non tardano ad arrivare, ad esempio sfruttando l’extrabeat, cita una delle sue barre più famose con “Sfidare Redrum in extrabeat, una passeggiata di salute”. Allora il pugliese decide di affrontare il suo avversario nel campo a lui più favorevole: l’attitudine. I due si fanno sotto e non sembrano voler indietreggiare nel climax di tensione agonistica della sfida. A questo punto Redrum trova la capacità di leggere la sfida nel migliore dei modi ed alleggerire la tensione, portando acqua al suo mulino. A tal proposito sfrutta bene la situazione del faccia a faccia per ironizzare sull’avversario, riferendosi al fatto che il suo avversario sia omosessuale: “Ti sfido ma poi finisce che ci baciamo”. Arcy prova in tutti i modi a riprendersi i favori del pubblico, ma non riesce a trovare la stoccata vincente in grado di ribaltare il risultato. A chiudere definitivamente lo scontro fra Toscana e Puglia è quindi il meridionale, con un simpatico wordplay fra il nome del tennista Tsitsipas e la Zizzona di Battipaglia. Il team Puglia si aggiudica quindi le Survivor Series e il terzo posto nella Battle fra Regioni.

Commento

Una battle già storica, in quanto prima modalità Survivor Series del freestyle italiano, che nonostante non vedesse la presenza di tanti nomi altisonanti, è stata interpretata in maniera epica dai freestyler coinvolti rendendola eccezionale. Arcy e il Last Survivor Redrum sugli scudi, ma tutti i partecipanti hanno dato il loro per rendere davvero emozionante questa prima volta.

Parlando del format della battle: questo formato premia molto i freestyler che riescono a mantenere la concentrazione e a gestirsi, anche la tattica può diventare una variabile importante. Per esempio: probabilmente il freestyler che ha espresso la miglior prestazione complessiva è stato Arcy, ma Redrum ha avuto il merito di aver dato il meglio di sé nel momento finale, portandosela a casa. Al tempo stesso, dare per scontata la lucidità del pugliese dopo più di 10 minuti di battle significa non rendergli il giusto merito. Le prestazioni di Arcy e Redrum e il format, che tiene sempre alta la tensione, sono stati gli ingredienti per far eleggere questa battle come una delle migliori del 2021.

CmA

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