Presentazione
Il robottino da Genova. Dell’attuale generazione di freestylers, Blnkay – anche detto Blank – è uno di quelli che si sono affermati prima, grazie ad un personalissimo stile e una capacità quasi “robotica” (ecco il perché del suo soprannome) di far male all’avversario. Membro di FEA, non si contano i contest da lui vinti, quando è in serata è quasi impossibile competere con il rapper genovese. Il Mic Tyson 2019, con tutti i nomi più grossi presenti a contendersi il titolo, è probabilmente il coronamento della sua carriera da freestyler. Mic Scrauso, 2 Urban Jam, Alley Oop, 2 Ya Know Death e ovviamente il Tecniche Perfette 2018 sono il curriculum di un peso massimo della scena. Blnkay è uno dei pochi rapper di questa generazione ad aver partecipato a MTV Spit, nel 2016. Grazie alle sue clamorose capacità, si è creato una fanbase fra le più importanti nel circuito. Da molti viene considerato il GOAT.
Skills
Wordplay, rigirate, incastri metrici, punchline. Sono queste le quattro arti principali di Blnkay, uno rapper che ha portato su un altro livello il freestyle rap nostrano. La capacità di usare le offese dell’avversario per creare rime persino difficili da comprendere al primo ascolto, rendono il rapper genovese uno dei più geniali dell’intero panorama. I wordplay che effettua a ripetizione rendono spesso necessario concentrarsi per ascoltare propriamente una battle di Blank. Non a caso, sotto i video delle sue battle viene spesso utilizzato l’hashtag #meritavaBlnkay: la superiorità intellettiva delle sue barre spesso non ne permette una piena comprensione, che viene raggiunta attraverso vari ascolti o l’aver tempo per ragionare su quello che dice (quindi attraverso i video). Ecco perché a volte i giudici e il pubblico agli eventi – che necessariamente non hanno questo tempo per pensarci su – non prendono in considerazione nelle loro valutazioni alcune rime, in realtà estremamente creative e brillanti.
Blnkay è un osso sempre duro da battere, nonostante abbia serate da 10 e lode e altre da 7. Il possibile GOAT del freestyle italiano ha però anche dei difetti. Intanto, una non precisissima pronuncia delle parole, che a volte può rendere difficili da sentire certi giochi metrici. Inoltre, non ha la presenza scenica noi di altri top freestyler, nonostante sia migliorato molto in questo. Anche l’extrabeat e i beat trap non sono i suoi colpi migliori. Rispetto ai vari Drimer e Debbit (per fare due esempi), Blnkay è il prototipo del freestyler da battaglia, ma può pagare qualcosa rispetto ai nomi sopracitati quando si tratta di fare showcase.
Quando va in guerra – invece – fantasia, creatività e un cervello davvero da robot – che fabbrica risposte algoritmiche in pochi secondi – gli bastano e avanzano per scardinare le difese di qualsiasi avversario.
Battle epiche
Freestyle contest Askatasuna 2013 – Finale – Thai Smoke batte Blnkay
Finalissima Tecniche Perfette 2018 – Finale – Blnkay batte Frenk