Presentazione
Alejandro Andrés Lococo, meglio conosciuto come Papo e soprannominato anche “la bestia del hardcore“, è uno dei più celebri e vincenti freestyler argentini. Classe 1991 e proveniente da Mar de la Plata, Papo è sulla scena dal 2011. La sua prima grande performance risale al 2013, quando arriva in finale alla Red Bull Argentina, dopo aver sconfitto due fuoriclasse nella disciplina come Kodigo e Wolf. Perde in finale contro Dtoke e lo stesso accade l’anno successivo, questa volta contro Sony. Nell’edizione del 2014 va ricordata anche la seconda sfida contro Kodigo, che si ritira dalla Red Bull dopo la sfida, infuriato sia per l’esito sia per il fatto che Papo avesse parlato dei problemi personali del suo avversario.
Dopo la semifinale nel 2015, nel 2016 Papo riesce a vincere la Red Bull Argentina, sconfiggendo Sony in finale. Nella Red Bull Internazionale in Cile, affronta ai quarti Skone, in una battaglia storica che Papo perde, contro quello che sarà poi il vincitore. Il motivo principale della sconfitta è il fatto che gli venga a mancare clamorosamente la voce durante la sfida, non permettendogli di avere un confronto alla pari.
Nei due anni successivi, Papo non riuscì più a qualificarsi per la Batalla de los Gallos Internacional, perdendo contro un giovanissimo Wos e contro Nacho. Il 2018 sará anche la prima annata della FMS Argentina, competizione in cui Papo si classifica per due volte secondo, superato da Wos nel 2018 e da Trueno nel 2019. Nel 2020 torna a partecipare alla FMS, vestendo i panni del favorito indiscusso della competizione e classificandosi nuovamente secondo alle spalle di Stuart. Arriva due volte secondo due volte alle date della God Level, nel team Argentina e nell’All Stars God Level in coppia con Skone.
Papo ha anche una forte haters’ base: nello specifico un suo minuto alla FMS contro Cacha fu considerato completamente preparato e causò l’indignazione di gran parte del pubblico del freestyle.
Oltre ad essere freestyler, Papo è un giocatore di poker e youtuber, sono famose le sue reactions alle battle.
Skills
Da buon allievo della scuola argentina, a Papo scorre il flow nelle vene. Metrica e flusso sono sicuramente due delle sue armi migliori, che ha saputo persino migliorare nel corso degli anni. Papo mischia il suo caratteristico flow e i suoi cambi di tonalità della voce, con punchline e insulti che spesso attaccano gli altri mc sul personale (Kodigo docet). Inoltre, spesso mette in scena veri e propri siparietti per rendere più teatrali le sue punch, la storica sfida contro Skone in cui perde la voce ne è un esempio. La presenza scenica è un’altra skill che il freestyler argentino ha sempre avuto, ma che ha saputo elevare a livelli allucinanti.I minuti di Papo sono un’esperienza mistica. Il suo particolare stile, lo porta a creare minuti partendo con voce bassa e esprimendo calma, per poi nel corso dei 60sec subire una trasformazione e scatenarsi, “diventando” la bestia dell’hardcore. Il tutto, con metrica, flow e costruendo discorsi interamente sensati.
Cosa gli manca? Oltre ad aver spesso problemi di voce, che gli pregiudicano in parte le prestazioni, Papo sembra mancare a volte di quel killer instinct nei momenti clou della carriera. Nonostante resti un fuoriclasse in ogni situazione, quando la pressione è altissima, il rendimento della Bestia dell’Hardcore scende. Proprio per questo, non ha mai vinto titoli internazionali.
Paragone italiano
Per presenza scenica, può assomigliare a Keso. Difficile trovare qualcuno che usi il suo originalissimo flow sulla base, di conseguenza è complicato trovare un paragone più calzante, nonostante le evidenti differenze stilistiche fra i due.
Battle epiche
FMS Internacional Jornada 1 – Semifinale – Papo batte Errecé
Red Bull Argentina 2015 – Finale – Papo batte Sony