Abbiamo realizzato una classifica dei migliori freestyler di questo anno solare, ordinandoli dal decimo al primo posto. Difficilissimo e complicatissimo questo Award, poiché vi sono innumerevoli fattori da considerare: vittorie, partecipazioni, tasso di spettacolarità, costanza, stile. Alla fine abbiamo deciso di privilegiare le vittorie importanti sullo show portato (che ha comunque avuto un valore), per garantire più oggettività. Ecco, dunque, il responso.
10° posto: Bruno Bug
Alcune battle spettacolari (la migliore del 2019 è una sua vittoria) e piazzamenti importanti. Gli manca ancora qualcosa per affermarsi completamente, che il 2020 gli porti questo qualcosa?
9° posto: Reiven
Purtroppo partecipa a poche battle, ma quanto è efficace? Finale del Mic Tyson (la rima sulla “forza del pensiero” resta una delle più belle del 2019) e vincitore di Freestylemania con Hydra e Morbo. Ci auguriamo tutti che nel 2020 si possa vederlo un po’ di più in giro, d’altronde è indubbiamente uno dei più forti.
8° posto: Drimer
Semifinale al Mic Tyson e al Tecniche, finale a Freestylemania, ma anche qualche sconfitta deludente. Un 2019 in chiaro-scuro a livello di risultati per il buon Drimerone, che però si conferma un mostro da palco e uno dei più ambiziosi della scena.
7° posto: Debbit
Il Fight Club a Roma è un gioiello della sua carriera. Bene al Mic Tyson e alla Tritolo, nonostante esca presto. Si conferma una garanzia di spettacolo assoluta.
6° posto: Keso
Finale Carpe Riem, finale Fight Club, semifinali a Tritolo e Mic Scrauso, vittoria della The Big Freestyle Battle. Sempre al top, per un 2019 da sogno per prestazioni e costanza.
5° posto: Hydra
Finale Tecniche Perfette, ri-campione al Mic Scrauso, vincitore con i Wack Slayers di Freestylemania. Oltre ai risultati, ci lascia alcune perle che entrano a far parte della storia della disciplina, rivedersi il suo incredibile Mic Scrauso per ulteriori dettagli al proposito.
4° posto: Morbo
Carpe Riem, Freestylemania, il Featricide e tanti piazzamenti importanti. Ci si aspetta sempre la vittoria dal buon Morbo, ma il suo 2019 non è per nulla da buttar via. Sempre costante a livello di prestazioni, contro di lui è impossibile “sfangarla”, bisogna essere super per batterlo. Che il 2020 sia l’anno in cui tornerà ad essere il re?
3° posto: Shekkero Sho
Triplete, tripletta, che dir si voglia, il 2019 è l’anno che lo rende il prendi-tutto del freestyle italiano. Porta sempre il suo stile unico sul palco ed è oramai totalmente sciolto e quindi più costante. Anche il Featricide è una perla di rara bellezza.
2° posto: Frenk
Il campione nazionale, finalmente. Per costanza sarebbe anche il migliore. Difficili persino da enumerare tutti i risultati che ottiene durante questo 2019 fantastico, per vittorie e prestazioni (è anche l’autore delle due battle migliori dell’anno per i nostri Awards). Primo nel nostro ranking, nel 2020 sarà caccia aperta a Mic Tyson e Tritolo, i due successi che gli mancano per coronarne la grandezza. Non ottiene il primo posto solo per la mancata vittoria nei due contest più importanti.
1° posto: Blnkay
Non solo vince, ma domina in lungo e in largo la Champions League del freestyle, il Mic Tyson. Il Ya Know Death è la ciliegina sulla torta di un’annata forse non perfetta, forse non la sua migliore per prestazioni e presenze, ma che per vittorie è la più importante della sua carriera. Si prende definitivamente il certificato da leggenda vivente della disciplina. Leo Messi del freestyle italiano.