Pagelle Ya Know The Name 2020

Ritorna lo Ya Know The Name, nonostante il Covid. L’edizione estiva del contest di Barona presentava diversi temi interessanti e molti contenders pronti a giocarsi la vittoria. Tanti i temi: Puglia (rappresentata da Bruno Bug e Kyn) vs Lombardia, la crescita della Vikings Freestyle Crew, il ritorno del buon Hydra (in rappresentanza di FEA insieme a Brunello). Come sarà andata?

Roger 8

Best performance della sua carriera. Condisce il suo inconfondibile flow con risposte assassine: un mix letale e una nuova versione di Roger super potenziata. Kyn fa una buonissima prestazione, ma viene sorpreso dalla super performance del comasco. Nasa, nonostante un ottimo minuto, cade. Anche Snake viene abbattuto da alcune sue risposte di livello altissimo, in un’altra sfida molto equilibrata. La prestazione peggiore – come spesso avviene – arriva in finale. Lui e Hydra – stanchi – si trascinano fino alla fine senza darsi il colpo di grazia. La spunta, con l’ennesima sorpresa, Roger, probabilmente anche perché si era preso il pubblico nelle battle precedenti. Vittoria clamorosa, ora però verrà il difficile: confermarsi su questi livelli. GRECIA EURO 2004

Gizmo 7

Ottimi, davvero ottimi, gli ottavi. È in forma il buon Gizmo e anche ai quarti tira fuori una prestazione di livello, forse la sua migliore contro Snake (di quelle in cui è disponibile il video). Cosa gli manca? Magari un po’ di cattiveria in più nel rispondere a qualche attacco di Snake (“è uscito da Vikings abbiamo preso 20 date e uno sponsor” o “arrivi con gli homies cosa, che ti abbiamo abbandonato e abbiamo fatto strada”). Se la sfida si fosse messa sul personale, parlando del passato di Gizmo nei Vikings…poteva uscire la battle dell’anno. Ci saranno altre occasioni. NON L’HAI ANCORA CAPITO CHE GIZMO SPACCA?

Snake 7.5

Ormai una garanzia di livello e prestazioni. Supera gli ottavi risparmiando le forze, sanguinolente invece le sue sfide contro l’ex vichingo Gizmo e il compagno di crew Roger. Scontri dall’esito molto incerto, vince una e perde l’altra. Tanti incastri nel minuto contro Roger, molto bello da ascoltare. Gli manca qualche punchline potente per assicurarsi la finale, nonostante “Roger alle battle porta suo fratello” sia stata parecchio divertente. Comunque che vinca o che perda, le sue battle sono sempre fra le più belle degli eventi. RONALDINHO

Hydra 7

Ottavi e quarti male. Il fatto che gli avversari non fossero al livello, non giustifica troppo prestazioni così svogliate. In semifinale, si sveglia improvvisamente quando Efsinain gli sbatte in faccia un minutone. Nei quattro quarti torna il vecchio Hydra e si porta a casa la sfida. Tra l’altro, oltre alle rime molto divertenti, vanno fatte notare le sue espressioni facciali che rendono più teatrale la battle. Nella sfida con Efsi, bruttini solo i 3/4 in cui si cambiano sempre la chiusura. Forse questa modalità andrebbe regolamentata in modo che sia più spettacolare e meno difficile. Finale deludente, sia lui che Roger perdono la concentrazione varie volte. Avrebbe potuto addirittura vincere “di corto muso”, ma il karma lo condanna. NUOVA PROFESSIONE: ATTORE

Bruno Bug 6

Primo Ya Know The Name per il flow pugliese. Negli ottavi benino. Bella bella bella la sfida con Efsinain. Gran minuto in risposta (oramai una sua peculiarità), nei quattro quarti si scontra con una prestazione fenomenale di Efsi. Lo spareggio solo coi wordplay sulle regioni non è granché: il tema regioni si sarebbe potuto utilizzare meglio. Quando si esce con una prestazione di questo tenore dell’avversario, tuttavia, è difficile dare delle colpe. L’unica critica che gli si può fare è: se la tua qualità migliore è il flow, perché non ce lo fai vedere a più spesso (anche a Milano, città delle punch)? NASCONDE LE SUE DOTI

Suecra 5.5

Interessante qualche immagine che propone contro Catalano, Undertaker vs Mankind è una perla. Hydra è nettamente di un livello e di un’esperienza troppo superiore e non c’è sfida. Ottimo risultato comunque, i quarti del Ya Know The Name non li possono vantare tutti i freestyler. CROTONE IN SERIE A

Nasa 6.5

Il flow che prende nel minuto contro Roger è pazzesco! Comunque, si tratta di uno dei freestyler che più sta crescendo nell’intero stivale, cambiando in parte anche il suo stile. Inizialmente era uno molto forte in inversion, ma poco abile in incastri e metriche, ora è migliorato tantissimo sotto il punto di vista tecnico. Se continuerà a impegnarsi a fondo nel freestyle, potrebbe presto diventare una testa di serie, le doti indubbiamente ci sono. Esce contro un Roger in gran forma e gasato dalla sfida precedente, gli manca un po’ di incisività nei quattro quarti per avere la meglio sull’avversario. KULUSEVSKI

Efsinain 8

Si può ancora considerare una sorpresa? No perché iniziano a essere tante le prestazioni da 8 in pagella del bimbo cattivo lombardo. Batte in una sfida molto piacevole Sconer (sarà il 300.000 scontro fra i due). Ai quarti tira fuori una prestazione da urlo contro il buon Brunello, sancendo il trionfo Vikings vs bests of Puglia. Minuto incendiario contro Hydra, cala irrimediabilmente nei quattro quarti non riuscendo a ribattere al comasco sull’argomento “origini”. Perde un’occasione d’oro per portarsi a casa il primo Ya Know, ma per l’ennesima volta è uno degli MVP. ORA TUTTI SANNO DA DOVE VIENE

Ya Know The Name 2020 7.5

Uno dei pochi eventi di freestyle organizzati quest’estate e già questa è una grossa nota di merito per Trauma e Tiaz, due che per questo mondo stando dando davvero tutto il possibile. Evento molto molto solido, con l’introduzione dei minuti che è stata una piacevolissima sorpresa e che ha favorito la riuscita di bellissime battle. Interessantissima la sfida Lombardia – Puglia (aspettiamo una rivincita magari in Salento) e davvero un evento venuto fuori bene, nonostante non ci fosse lo star power dei grandissimi contest. Tante, tra l’altro, le sfide equilibrate, giusto per mettere più in difficoltà i due presentatori, per l’occasione anche giudici.

CmA

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