Anche quest’anno, Freestyle Rap Italiano sceglie gli Awards del freestyle dell’annata che si sta per concludere. Quest’anno, la formula attraverso la quale sono state scelte le candidature è leggermente cambiata. Il pubblico ha avuto l’occasione di scegliere, sulle pagine Instagram di freestylerapitaliano e freestylebattleitalia, 3 delle 5 candidature. Per mantenere una certa giustizia nel giudizio – e per non privilegiare solo i freestyler più famosi – le altre 2 candidature sono state scelte dalla redazione di Freestyle Rap Italiano. I posizionamenti sono stati scelti dalla nostra giuria speciale formata da Noema, Kenzie, Rend e Tullo.
Di seguito sono presenti i cinque migliori freestyler del 2020. Nel 2019 il migliore è stato Blnkay (ecco l’articolo). Ecco, in ordine, le scelte di quest’anno, con una breve presentazione di ciascun freestyler realizzata dalla nostra redazione.
5o posto – Kyn
Il 2020 è stato l’anno dell’esplosione di Kyn. Il giovane pugliese ha ottenuto una vittoria all’Hatefull 8 ed un secondo posto alla Virus Battle, ma le sue sfide più importanti sono state probabilmente le due sconfitte con Blnkay, durante le quali, nonostante l’esito negativo, è riuscito a mettere in seria difficoltà il robottino di Genova, dimostrando di essere in grado di battere chiunque. In forma smagliante, specie nella prima metà dell’anno, è stato rallentato dalla quarantena, che ha fermato la sua ascesa. Le punchline e la presenza scenica che lo contraddistinguono hanno fatto tremare ogni suo avversario, ma, da quanto visto nelle ultime sfide, sta iniziando a sperimentare col flow, diventando sempre più completo e temibile. Se il freestyle italiano fosse l’NBA, lui si sarebbe sicuramente aggiudicato il premio MIP, most improved player. Sperando che le battle ripartano il più presto possibile, non è detto che nel 2021 Kyn non possa togliersi qualche sfizio anche su palchi molto importanti.
4o posto – Hydra
Rispetto al 2019, quest’anno abbiamo visto un Hydra meno affamato, ma molto più consapevole dei suoi mezzi. Quando il gioco si fa duro, Hydra inizia a giocare e appena si accende diventa una macchina da guerra. Per lui quest’anno la vittoria della Karalis Cup in finale contro Shekkero, il secondo posto alla Ya Know The Name estiva e la semifinale dello Smic Down. Ogni volta che sale sul palco intrattiene il pubblico in maniera unica, riuscendo spesso a neutralizzare l’avversario. Lo sa bene Efsinain, che, in semifinale alla YKTN, nonostante uno dei migliori minuti del 2020 ed una prestazione maiuscola, è stato sommerso dalle barre di Sbrellow. Al suo palmares mancano ancora trofei importanti, nel 2021 attendiamo con ansia la sua partecipazione nei contest principali.
3o posto – Snake
Fotta e grinta hanno caratterizzato l’anno di Snake. Sempre cattivo e sul pezzo, ha sfornato per tutto l’anno ottime prestazioni. La vittoria allo Smic Down, uno dei contest più “pesanti” per quanto riguarda i nomi delle teste di serie, è sicuramente il picco del suo 2020. Ragnar è riuscito a superare Blnkay, Hydra e Drimer nelle semifinali, dando vita ad una delle migliori sfide dell’anno, e a battere nuovamente il trentino in finale in uno scontro tostissimo. Questa prestazione più unica che rara gli è valsa la medaglia di bronzo. L’agonismo, l’attitude e la fotta rendono Snake una bomba ad orologeria pronta ad esplodere ed annichilire l’avversario quando la tensione della battle si alza, facendo di lui un osso durissimo ed un MC temibile. Se riuscisse a compiere prestazioni del livello dello Smic Down con più continuità, non sarebbe una sorpresa vederlo al primo posto negli Awards del 2021.
2oposto – Shekkero
Tre apparizioni, tre bellissime finali. Ogni volta che prende il microfono in mano, Shekkero è una garanzia. Intrattenimento ed allegria hanno segnato il 2020 del freestyler fondatore dello Scrauso, che non si è sicuramente tirato indietro nei pochi mesi prima dell’inizio della pandemia. Tra le tre finali disputate, figura anche la sua unica vittoria, contro Il Dottore al Carpe Riem, scelta come migliore dell’anno dalla giuria. Il Carpe era uno dei pochi grossi contest che gli mancava, spuntina anche su quello per il prendi-tutto della scena. Sempre sorridente sul palco, Shekkero sembra ogni volta di più puntare a divertirsi, trascinando con sé il pubblico in maniera magistrale e fornendo uno show di altissimo livello. Anche nel 2020 l’MC di Cassino è riuscito a fondere quantità e qualità, iniziando l’anno con un’assidua frequenza sui palchi, portando con sé intrattenimento e spensieratezza. Ciò gli ha permesso di aggiudicarsi la medaglia di argento in questa classifica e lascia ben sperare per la ripresa delle battle, attesa nel prossimo anno.
1o posto – Blnkay
Back-to-back per Blnkay! Nel 2020 è sempre lui l’uomo da battere ed il favorito in ogni competizione. Ogni volta che sale sul palco il livello si alza notevolmente, non è un caso che abbia preso parte a quattro delle cinque migliori sfide. Degna di nota la sua cavalcata fino alla vittoria della Ya Know Death, durante la quale ha battuto avversari del calibro di Kyn, Morbo e Frenk, incendiando il locale in ogni sfida. In particolare contro il freestyler di Martinsicuro ha dato vita ad una battle dal tasso tecnico stellare, con una tensione degna dello scontro finale dei migliori film di azione, pertanto selezionata come più bella dalla giuria specializzata. Le sue doti in incastri e punchline sono più che risapute e ne ha dato mostra anche nel 2020, sfoderando rime di ottima fattura in ogni occasione. Il robot genovese non accenna a voler scendere dal trono, sebbene ogni anno si presentino molti contendenti pronti e agguerriti. Con la ripresa delle competizioni saranno tutti volenterosi di dare il massimo e sarà difficile rimanere al primo posto, ma se qualcuno può compiere quest’impresa, questo è proprio Blnkay.