Anche quest’anno, Freestyle Rap Italiano sceglie gli Awards del freestyle dell’annata che si sta per concludere. La formula attraverso la quale sono state scelte le candidature è leggermente cambiata. Il pubblico ha avuto l’occasione di nominare, sulle pagine Instagram di freestylerapitaliano e freestylebattleitalia, 3 delle 5 candidature. Per mantenere una certa giustizia nel giudizio – e per non privilegiare solo gli eventi e i video più famosi – le altre 2 candidature sono state scelte dalla redazione di Freestyle Rap Italiano. I posizionamenti sono stati poi scelti dalla nostra giuria speciale formata da Noema, Kenzie, Rend e Tullo.
Il quarto capitolo è sui migliori contest del 2020. L’anno scorso il premio è andato al Mic Scrauso (qui l’articolo). Ecco, in ordine, le scelte di quest’anno, con una breve presentazione di ciascun contest realizzata dalla nostra redazione.
5° posto: Tecniche Pezzente Bari
Evento che dimostra l’altissimo livello della scena pugliese, in grande crescita e piena di talenti pronti a sbocciare. Battle interessante per fare “scouting” fra i giovani, ma anche per le modalità, originali e innovative. La spunta Chinaski in finale contro Hell Tav, in grande evidenza il giovanissimo Paride, arrivato in semifinale.
4° posto: Ya Know The Name 2020
Uno dei pochi contest organizzati da marzo in poi, approfittando del calo di contagi del Covid di giugno-luglio. Ne esce comunque una bellissima situazione, con tante battle godibili (bellissima la sfida fra Hydra ed Efsinain), bellissimi minuti e un vincitore a sorpresa (Roger). L’accoppiata Tiaz-Trauma dimostra di non floppare mai e ci regala qualche battle vera di freestyle, in questo periodo difficile.
3° posto: Smic Down
Uno dei nuovi contest, introdotto nel 2019 e che vede la sua prima finale, con due giovanissimi host-freestyler: Giuss Dawg e Cheat. Battle che ha tutte le carte in regola per inserirsi fra i grandi nei prossimi anni. La finale di quest’anno è caratterizzata dallo scontro fra quelle che – fino a quel momento – erano le due crew più importanti di freestyle in Italia: FEA vs Vikings. Una semifinale bellissima, che ottiene il secondo posto fra le migliori battle dell’anno. A questa, si aggiungono tante altre sfide interessanti, come quella fra Nasa e Drimer e la stessa finale (seconda finale migliore dell’anno). Fra i tanti riconoscimenti ricevuti da questa edizione dello Smic Down, non ci si può dimenticare del minuto di Drimer contro Gizmo, che ha vinto l’Award come migliore dell’anno. Insomma, un evento riuscito, alla grande.
2° posto: Ya Know Death 2020
Il contest con il maggiore star power dell’anno e tante sfide fra i pezzi grossi del freestyle italiano. Spicca, ovviamente, l’ennesimo capitolo della rivalità Morbo vs Blnkay, premiata sfida dell’anno dai nostri giurati. Kyn che si consacra ad alti livelli, Frenk sempre più forte e Blnkay in versione robot: un Ya Know Death potentissimo.
1° posto: Carpe Riem vol. IX
Difficile anche solo competere quest’anno con questo capolavoro. Nelle nostre pagelle, avevamo previsto che questo Carpe Riem sarebbe stato difficile da battere, ovviamente non aspettandoci un’annata in cui il Covid ha fatto chiudere i battenti a tantissimi eventi. Resta un contest spaziale, con il pubblico che ha creato un’atmosfera bollente che ha permesso ai freestyler di dare il massimo. Prestazioni impressionanti di Shekkero e Il Dottore, ma tutti i freestyler presenti hanno contribuito a rendere questa competizione indimenticabile. Marco Carboni, principale organizzatore e host dell’evento, tira su l’ennesima perla: il miglior contest del 2020.