Pagelle Carpe Riem vol. X

Una lunga attesa durata tre anni, ma è finalmente tornato il contest col miglior pubblico d’Italia! In un 2023 che si preannuncia stellare a livello di battle, il Carpe Riem a Pesaro ha risposto presente. Decima edizione, con teste di serie Hydra, Bruno Bug, Dono, Problem, Frenk, Shekkero, Drimer e Simon Skunk: tutti i vincitori degli scorsi Carpe Riem, più le due new entry Hydra e Bruno. Come sempre, non ci sono le selezioni e si parte con le sfide direttamente dai quarti. L’ultima volta è stato il contest dell’anno, nel 2020. Come sarà andata quest’edizione? I freestyler saranno stati al livello di un pubblico così trascinante?

Drimer 7

Esce al primo turno contro un Bug buggato, regalandoci comunque un’ottima sfida, intensa, sul personale, ma anche in cui si “rappa” davvero e vengono messe in evidenza le skills specifiche di entrambi i freestyler. Tanta cattiveria, a volte forse si perde nei suoi giochi tecnici senza trovare le chiusure adeguate e si becca delle kill mortali da Bruno. Comunque grazie anche a un ottimo minuto, spinge allo spareggio un devastante Bruno Bug, in cui però la fatality del tiktak lo butta giù. Aveva resistito a tantissimi colpi, ma poi il cannone ottomano lo ha fatto cadere. MURO DI COSTANTINOPOLI 1492

Problem 4

Inevitabile insufficienza grave per il Problemone, che è in una giornata stortissima. Capitano anche quelle, non c’è troppo da commentare. Regala comunque qualche perla simpatica e siamo sicuri saprà rifarsi. SALVAGUARDA L’ORGOGLIO

Frenk 7

Il bolognese scalda subito i motori dando vita ad una grande sfida contro un Dono in grande spolvero, vittoria caratterizzata dalla sua solita pulizia e da punch meravigliose. Porta un buon livello anche durante la “Black Battle”, passato leggermente in sordina a causa dello stato di grazia degli altri 3. Fa una semifinale positiva, ma forse è poco lucido nell’attaccare il rivale in alcuni casi e non sfrutta la stanchezza di Hydra che è più efficace. L’aveva sempre battuto. STREAK PERSA

Dono 6.5

Torna alle battle dopo 3 anni di assenza con la stessa fame negli occhi. Doninho dimostra che la padronanza del palco non invecchia col tempo e fornisce una prestazione di livello condita dalla presenza scenica che lo contraddistingue. Il minuto contro Frenk parte bene, ma è depotenziato dalle ultime due entrate poco pulite, mentre nei quattro quarti non rinuncia a lottare costringendo Frenk a dare il meglio di sé per superarlo. Forse senza quell’errore nel minuto sarebbe andata diversamente. IL RITORNO DELL’HARDCORE

Hydra 7.5

Fresco di vittoria della Verbal Jungle il giorno prima, il comasco raggiunge la sua seconda finale in due giorni. Supera nettamente Simon Skunk ai quarti, trasmettendo la propria gioia per la situazione e il divertimento nello sfidarlo. Si aggiudica la “Black Battle” facendo probabilmente la rima del contest. Da fondo a tutte le sue energie per superare Frenk in semifinale, particolarmente simpatiche alcune sue entrate. In finale sembra davvero stanchissimo e non può nulla contro un Bruno in mega-forma e con modalità per cui esigerebbe il 100% della sua concentrazione. SPOMPATO

Bruno Bug 9

Probabilmente la miglior prestazione della sua carriera! Ne ha per tutti, battendo Drimer, Shekkero e Hydra con prestazioni allucinanti. Dimostra una completezza invidiabile sul palco portando stile, flussi, punchline, wordplay e rigirate con la stessa scioltezza. Quella con Drimer è una sfida spettacolare, in cui deve dare il 100% per rifarsi della sconfitta del Mic Scrauso. Anche alla “Black Battle” non sfigura,  non esce vittorioso più per meriti altrui che per demeriti suoi. Stupenda la semifinale contro Shekkero, stili diversi che si amalgamano alla perfezione. Per concludere, la finale contro Hydra è la ciliegina sulla torta di un capolavoro, dove assieme al collega allestisce un vero e proprio show. IN STATO DI GRAZIA

Simon Skunk 6.5

Prestazione nel complesso più che sufficiente del “padre di famiglia”, che becca un mostro al primo turno e non riesce ad essere efficace come altre volte. Parte anche molto bene nel minuto contro Hydra, dove plasma l’argomento a suo piacimento con la sua solita simpatia. Nei quattro quarti però, il comasco sale in cattedra e pian piano la torcia umana si spegne. Esce comunque tra gli applausi del pubblico, una situazione molto bella e che si è meritato. MI SFIDI NELLA MIA CITTÁ? MODALITÁ LEGGENDA.

Shekkero 8

Con la felicità stampata negli occhi, palesemente gasato per pubblico e situazione, Shekkero è infottatissimo. Prestazione in generale entusiasmante, seconda solo a quella di Bruno. Supera Problem in scioltezza, non abbassando mai guardia e livello. Performa alla grande pure alla “black battle” dove Hydra gli strappa la vittoria per un soffio, dimostrando di non aver perso lo smalto con il top of the head. In semifinale deve arrendersi solo a causa di un Bruno Bug straripante, che lo supera in quella che è forse la battle della serata. CHE BELLO RIVEDERTI COSÌ

CmA

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