Pagelle Verace Battle Finale

Ambientazione street per uno dei contest più discussi nel panorama italiano del freestyle, che ha fatto tappe in tutte le regioni d’Italia. Organizzato da Mario Catalano, la Verace Battle arriva alla sua prima finale nazionale, a cui presenziano quasi tutti i migliori giovani del centro-sud e qualche freestyler più esperto, oltre all’arrivo a sorpresa del King degli Incastri: Morbo. Come andremo a vedere, praticamente tutti coloro che hanno passato le selezioni sono riusciti a tirare fuori ottime performance, rendendo questo contest davvero piacevole da seguire. Novità interessante anche i commenti a fine battle da parte dei giurati, Problem, John Durrell e Rin. Andiamo a valutare quindi le prestazioni di tutti coloro che hanno raggiunto i quarti di finale, come da abitudine

Misa 7

Ci regala due sfide davvero di fuoco l’Under 21 dei Fernet. Nella prima adotta uno stile molto attitudinale, con punchline spesso decontestualizzate, ma ottime per costruzione, delivery e idee. Bello il confronto con un Lexhon molto più tecnico, che però risponde sempre a dovere. Nella seconda sfida, becca un Morbo in formato alieno. Nella sfida contro l’abruzzese, mette in evidenza maggiormente le sue abilità tecniche e le sue doti in risposta (nel 3/4), ma non bastano contro le strutture perfettamente costruite dal King degli Incastri. BRAVO E CON STILE

Higher 7

Il giovane più hyppato della scena, questa volta non riesce a superare i quarti, oramai una sorpresa per lui. Nonostante questo, difficile criticare uno che ha raggiunto un tale livello di stile e di flow per cui non delude praticamente mai vederlo rappare. La rima contro Zenix “anche se faccio cagare spacco, io sono forte per questo” è pura e semplice verità. Bellissima la sfida di stili contro il romano, in cui tira fuori incastri che fanno venire giù tutto. Esce a causa dei 3/4 contro un Gabs ispiratissimo, in un bel confronto fra due campioni di flussi. VIVA MAURO (REACTION)

Mumei 7

Grande battle con un altro abile nel flusso come Sparketti. Ottima sempre la sua attitudine, sul palco come nei contest street. Difficile sconfiggere uno Spark in ottima forma, sia in risposta che in gestione del ritmo. L’extrabeat finale lo incorona. Molto più in difficoltà con uno con uno stile molto diverso dal suo come Ydrow, tra l’altro con due modalità che non favoriscono il suo modo di improvvisare, nonostante si disimpegni molto bene nel 3/4. Resta uno degli mc più in crescita della penisola, con le qualità giuste per diventare un pezzo grosso, diamogli tempo di crescere. EXTRABEAT SUICIDIO PARTE 2

Ydrow 7.5

Diventato oramai una sicurezza, uno che difficilmente manca la prestazione, soprattutto nei contest street. Divertentissima la sfida “ignorante” contro Gebra, devastante contro Mumei ad argomento. Il suo mood sempre simpatico lo aiuta indubbiamente a guadagnarsi il favore della folla. Spinge Gabs fino allo spareggio in una sfida non esageratamente accesa, ma va in crisi nello spareggio non chiudendo due barre. Resta – sicuramente – uno dei più originali in Italia a fare freestyle. ORGOGLIO ASCOLANO

Gabs 8

On fire per tutta la durata del contest, cade per l’ennesima volta contro quella che è sempre stata la sua bestia nera nel corso degli anni, quel Morbo che ha uno stile così simile al suo. Supera un Darbhula che parte infottatissimo, bravissimo a non farsi intimorire e a saperlo superare con stile e barre. Grandiosa la sfida tutta metrica contro Higher, in cui dimostra esperienza e di essere in gran serata per battere il Delfino del freestyle. Supera anche Ydrow in un bel confronto e si ferma contro il muro Morbo. In ogni caso, che performance. SMETRICATE D’AUTORE

Redrum 7.5

La grande crescita che ha avuto a livello di risultati ne dimostra, oltreché i miglioramenti, anche una caratteristica che in pochi hanno in Italia: l’intelligenza, nella gestione delle sfide e nel saper comprenderne i momenti (molto Allegriana). Supera in maniera ineccepibile e con maturità Rahimi, in una bella sfida. Fortissimo contro Chiasmo, gestisce alla grande tutta la battle e dà il meglio nei 2/2. Divertente vedere il confronto sulle crew e sui Fernet Barre dopo che è entrato ufficialmente in Fernet Barre. Fa soffrire Morbo nella modalità last word, ma paga a caro prezzo un minuto non all’altezza. MACHIAVELLICO

Chiasmo 7

Incredibile come spacchi a ogni battle a cui partecipa, ma riesca molto raramente a ottenere il risultato massimo. Molto belle la sua sfida contro Shanka, in cui il tema dell’argomento dello spareggio lo aiuta a portarla a casa. In ogni caso, oltre alla sua solita attitudine, dimostra anche tanta inventiva. La pulizia è forse ciò che a volte gli manca rispetto ad alcuni avversari e che quindi gli fa perdere punti per i giudici. I 2/4 contro il Rosso sono uno dei momenti più spettacolari dell’intero contest, aspettiamo che diventi – oltre che garanzia di spettacolo – anche garanzia di risultati. SHOWMAN

Morbo 9

Ennesima dimostrazione della sua “essenza” da mostro finale. Frantuma le speranze dei suoi avversari dal primo all’ultimo, portando un livello immenso dall’inizio alla fine. L’unico che lo fa temere parzialmente per la vittoria è Redrum, grazie a una modalità che Morbo interpreta in maniera diversa dall’ordinario, lavorando sul rimare sulla last word dell’avversario, invece che sul sul creare concetti sulla stessa. Ma anche in quella sfida aveva superato l’avversario nel minuto. Insomma, serata in cui sembrava davvero imbattibile. LEO MESSI A PESCARA

CmA

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