Quarti di finale della Finale della seconda edizione del 2 The Beat 2005. A Cave di Cursi (Lecce), si sfidano due pesi massimi della scena hip-hop italiana di quei tempi. Mistaman aveva iniziato a fare musica nel 1994, collaborava con Dj Shocca e Frank Siciliano e aveva recentemente pubblicato il suo album. Ensi – nonostante la giovane età (20 anni) – con il suo gruppo, i OneMic, aveva pubblicato nel 2005 “Sotto la cintura”, probabilmente uno degli album più riusciti nella storia del rap italiano. Ensi aveva vinto il round 1, sconfiggendo un peso massimo come Yoshi, Gianni KG e Josa Gun. Mistaman era stato invece ripescato: nel suo round aveva battuto MadBuddy e Jesto, per poi venire sconfitto dal bolognese Mastino in finale. Però per la storia dei due, si trattava di una sfida assolutamente equilibrata, Mistaman con più esperienza, Ensi con più verve e con un modo di fare freestyle più moderno. Nonostante fossero già state notate le incredibili abilità nel freestyle del torinese, non era ancora diventato un “mostro sacro” della disciplina.
Quote: Ensi 2.10 – Mistaman 2.80
Primo minuto
Inizia Ensi, sfottendo l’avversario sul fatto che si scriva le rime e reciti strofe. In effetti, Mista è un freestyler con punchlines molto estemporanee e casuali, tanto da far pensare che possano essere preparate. “C’ha 30 anni e si scrive le rime, Mista è una vergogna”. Solito bel minuto del torinese, con tanta fotta, anche se non incanta per originalità né per flow rispetto ad altre sue prove sui 60 sec. Mistaman gli risponde con il tradizionale mood molto “sciallo” e con un’accurata dose di punchline sul disco del suo avversario. “Hai fatto un cd con lo stile dei Club Dogo” era una frecciata pesantissima a quei tempi, seguita da: “In testa hai sempre Fame ed è per questo che continui ad ingrassare”. Fame AKA Jake la Furia, il pubblico esplode, Inoki si sbellica dalle risate. Quindi qualche punch sulla rotondità del suo avversario “se metti una maglia di Malcom X ti atterran sopra gli elicotteri”. Si ritorna agli insulti al disco dell’avversario, accusato di fare rime per bambini. Nel finale Mistaman si perde un po’ e forse non riesce a coronare un minuto pesantissimo per rime e molto real. Forse con un po’ più di fotta e una migliore delivery, un minuto del genere avrebbe indirizzato la sfida in un altro modo, il mood sciallo di Mista può aver leggermente ridimensionato le emozioni create da una performance in ogni caso impressionante.
Secondo minuto
Come spesso gli è successo al 2 The Beat, Ensi si scatena nel secondo minuto, quando può finalmente mettere in mostra le sue doti in risposta dopo aver ascoltato l’avversario insultarlo. “C’ho la panza come un uovo, ma lui ha chiamato il suo disco parole e suo padre lo ha visto andare con un uomo”, una rima che oggigiorno difficilmente verrebbe gridata molto, ma che la perfetta delivery e un contesto ancora non troppo tecnico fanno rendere al meglio sul pubblico. Poi un monorima per preparare la rima della serata “prima delle prese di fiato, ho imparato quelle di coscienza”. Continua il flusso di punchline di Ensino, che fa uscire tutta la sua rabbia, con la consueta precisione tecnica e linguistica. Un minuto pesante, arrabbiato, non eccelso dal punto di vista di rime, ma che per delivery e abilità tecnica è di livello importante e che fa notare la differenza sotto questi due aspetti rispetto al suo avversario, molto più indietro e con uno stile di freestyle più old school. Parte Mistaman, con una serie di punchline sulla tipa molto estemporanee (ecco cosa intendeva Ensi quando parlava di rime preparate). “La tua ragazza ha scritto delle A sul soffito per ricordarsi cosa gridare quando la scopi, capito”. Non c’entra davvero nulla nel contesto. Continuano le punchlines, una dopo l’altra, fra cui la storica: “sei un ciccione diciottenne, sei un cicciotenne”. Poi Mistaman cambia tema, facendo notare le sue origini molto underground e la differenza di età rispetto al giovanissimo Ensi. Un’altra volta però, la chiusura del minuto non è buona, Mistaman si perde un po’ e manca nuovamente il colpo di grazia. Secondo minuto nuovamente molto real, pieno di contenuti e punchline del buon Mista.
4/4
60 sec di 4/4 decideranno una sfida in cui, per ora, Mistaman sembra aver fatto meglio. Partenza off-beat di Ensi, poi una delle punchline più riprese nelle varie battle di freestyle in Italia (e anche negli insulti fra gli amici) “io sono grasso e tu sei scarso, ma io posso dimagrire”. Inoki sbaglia e chiama il nome di Mista dopo 2/4, ma per fortuna non manda in confusione i due sfidanti, che tengono il tempo. Brutta risposta di Mistaman, poco efficace. Grandissima risposta di Ensi, sul tema “cechi”, introdotto dall’avversario. Alla seconda – però – Mistaman sforna una bomba: “tua mamma è così strabica che col mio cazzo in bocca, dice oh ragazzi calmi, uno alla volta”. Chiude in maniera bruttina, poi, il suo 4/4. Turno del torinese, in teoria l’ultima, questa volta un po’ scialbo. Mistaman risponde con una quartina molto “flow” e dovrebbe chiudersi così la sfida. Ma Ensi la riprende all’ultimo con un rispostone “lui la figa non l’ha vista neanche quando è nato, è nato di parto cesario”. Esplode il pubblico. Mistaman risponde di nuovo bene e Inoki chiude la sfida mentre Ensi stava per tornare all’attacco. “Ne avevo una bellissima” dice il torinese, ma il rapper bolognese per nostra sfortuna non gliela lascia proprio chiudere.
Giudizio
Fra i tanti confronti che il 2 The Beat ci ha proposto fra vecchia e nuova scuola, questo forse è il più bello di tutti. Mistaman con uno stile molto più da cypha, meno vocato a far presa sul pubblico; Ensi nettamente più tecnico e con delivery che riescono a trasmettere la sua strabordante energia a chi sta sotto il palco. Mistaman porta più contenuti, rime a effetto e rigirate, ma pecca nel modo in cui le trasmette. É il pubblico a votare e – incantato dal nuovo modo di fare freestyle di Ensino – vengono premiate le skills tecniche del membro dei OneMic. Scelta che ci sta, il divario tecnico fra i due era troppo evidente, ma che non premia una prestazione comunque monstre e da ricordare di Mistaman.