I 3/4 sono sopravvalutati?

Il pubblico spesso li incita, li chiede negli spareggi, ma sono davvero così belli i 3/4?

Per spiegare cosa siano i 3/4 abbiamo preso in prestito un passaggio dell'”Analisi linguistica del Freestyle Rap Italiano” realizzata da Andrea Truppa, in arte Shekkero.

“Sistema metrico impostato nella modalità botta e risposta che prevede l’esecuzione di un 4/4 con la prima o ultima barra anticipata o posticipata di una misura, alternando questi due casi, sul tappeto musicale. In termini più semplici, differentemente dal botta e risposta classico in cui ogni freestyler gestisce le proprie 4 barre a disposizione come meglio preferisce, in questa modalità il compito di ciascun partecipante sarà eseguire 3 barre e lasciare l’ultima misura libera affinché sia l’avversario a completarla con una propria ultima barra, per poi produrre a sua volte 3 barre che verranno chiuse dall’altro freestyler e così via.”

L’evoluzione dei 3/4

I 3/4 vengono messi in evidenza al grande pubblico del freestyle attraverso la prima edizione del Mic Scrauso. In semifinale, nelle sfide Blnkay vs Chyky e Keies vs Palo, viene introdotta questa nuova modalità. Per la prima volta alle prese con questo nuovo modo di fare freestyle, i rapper si trovano a proprio agio e danno vita a dei botta e risposta particolarmente divertenti e spettacolari.

È un format che valorizza particolarmente la risposta istantanea, sull’ultima barra dell’avversario e che non può essere preparata da un intercalare o altro. Per questo risultano molto incisivi e valorizzano molto le skills nell’improvvisazione del freestyler, che non può necessariamente prepararsi neanche mentalmente la risposta, ma deve tirarla fuori istantaneamente. Difficoltà spesso vuol dire stupore (per quello che i freestyler riescono a tirare fuori) e quindi bellezza. Quindi, vi chiederete, perché stiamo scrivendo questo articolo contro i 3/4?

I 3/4 post-scoperta

Successivamente al Mic Scrauso, i 3/4 sono stati impiegati in maniera sempre più massiccia all’interno dei contest. I freestyler hanno preso confidenza con la modalità e hanno scoperto un qualcosa di utilissimo per “rovinare i piani” dell’avversario: cambiare il finale della parola con cui chiudere l’ultima barra dei 3/4, che non farà rima con le due precedenti. Questo manda spesso in crisi chi deve chiudere l’ultima barra, non riuscendo a produrre una rima decente in un così esageratamente corto arco di tempo. L’altra opzione è chiuderla sulla seconda rima fatta dall’avversario, non chiudendola sulla terza barra e suscitando un effetto molto meno impattante a livello sonoro. In generale, questo nuovo modo di complicarsi la vita, ha portato i 3/4 ad essere spesso qualcosa che abbassa il livello di spettacolo delle sfide. Indubitabile che, per citare due fra le battle più belle del 2021, in Arcydemon vs Zenix e in Crytical vs Higher il meglio si sia dato nelle modalità a 4/4 e che gli spareggi a 3/4 non abbiano permesso ai freestyler di proseguire il filo logico delle due sfide (soprattutto nel caso di Arcy vs Zenix) e di trovare punchline/risposte al livello delle precedenti. Ma non sono gli unici due confronti in cui i 3/4 hanno “floppato”: si pensi a Keso vs Blnkay e Frenk vs Chyky alla Tritolo Battle, Hydra vs Frenk alla YaKnowDeath, parlando di top eventi e top freestyler. Anche al Mic Scrauso, i picchi raggiunti dalla prima edizione non sono stati praticamente mai replicati, abbassando il livello di sfide incredibili come Hydra vs Palo e Keso vs T-Rabbia.

E invece negli show?

Probabilmente i 3/4 della prima edizione del Mic Scrauso – fatti in maniera innocente perché per la prima volta i freestyler si confrontavano e vedevano questa modalità – sono stati il punto più alto della mod in Italia nelle battle. A livello, invece, di show, i 3/4 possono riuscire molto bene e intrattenere: si pensi a Frenk vs Keso al Fight Club e Morbo vs Blnkay al Mic Tyson Games Week Edition. L’idea è che in una situazione di show, quando la terza barra viene appoggiata al collega con cui si sta rappando, si può sì stupire il pubblico e tirare fuori punchline forti. Ecco perché, forse, i 3/4 dovrebbero essere utilizzati principalmente in questi contesti, ambiti in cui l’aiuto vicendevole fra i freestyler accresce l’intrattenimento. Poi, ovviamente, sono un’ottima mod per allenarsi e sviluppare velocità di pensiero e chiusure rapide con diverse terminazioni.

Bocciati, invece, nelle battle. Mettono in difficoltà i freestyler e creano combinazioni spesso brutte da ascoltare e poco intrattenenti. Perché abbassare volutamente la spettacolarità di alcune sfide, quando alcuni freestyler hanno dimostrato che – messi nelle condizioni di dare il 100% – possono offrire uno show migliore? É vero che mettere in difficoltà i freestyler per farne risaltare l’abilità sia un concetto su cui molti eventi fanno leva, ma siamo sicuri che non sia meglio privilegiare lo spettacolo? O magari trovare semplicemente la giusta via di mezzo e cercare modalità, attraverso per esempio l’uso di argomenti o altri utilizzi dei quarti, che concilino spettacolo e pura improvvisazione?

CmA

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